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HAI VISTO CHIARA COME SEMBRA RINGIOVANITO NELLA FOTO SU DIVA E DONNA?? SEMBRA TORNATO AI TEMPI DI VIVERE/ELISA1

IL BELLO DI VIVERE SI DÀ AL TEATRO
Alessandro Preziosi lascia la soap di Canale 5


Alessandro Preziosi nel poster della soap trucco! L’ISPETTORE PIERO FOSCHI HA DEBUTTATO A TEATRO. IL FASCINOSO E GIOVANE Alessandro Preziosi, reso celebre dalla soap "Vivere" su Canale 5, per amore del palcoscenico, almeno per alcuni mesi, abbandonerà la Tv. Fino al 6 novembre ha calcato le scene al teatro Libero di Milano in "Le ultime ore di A. I.".
Stiano tranquille, però, le sue molte fans: le puntate che vedono Preziosi tra i protagonisti continueranno ad andare in onda fino a febbraio. Fino a luglio, invece, l’attore napoletano si prenderà una lunga pausa:
Ho accettato di lavorare con lo Stabile di Trieste e l’impegno con il set di "Vivere" è inconciliabile

Tra te e il teatro è grande amore...
Io ho iniziato col teatro, dopo aver conseguito il diploma all’Accademia dei Filodrammatici a Milano. Sono stato Laerte in "Amleto", per la regia di Calenda, e Cristiano nel "Cirano di Bergerac". Questo testo rappresenta una nuova esperienza perché si tratta di un monologo, quindi sono solo in scena per un’ora e mezzo, e poi segna il mio debutto come regista e produttore.

Di cosa parla il testo?
E’ un’opera prima, quasi di arrogante difficoltà, sul problema che l’attore incontra nel separare ciò che rappresenta in scena da ciò che è nel quotidiano.

Avevi paura alla "prima"?
Sono spaventato tutte le sere, anche se io risulto abbastanza animalesco in teatro. Sono un ragazzo di un metro e ottantasette, per cui reggo bene la scena dal punto di vista fisico oltre che mentale. Ma la cosa che mi ha spinto più di tutti a fare questo spettacolo è la voglia di imparare a recitare.

E’ difficile per te non recitare nella vita di tutti i giorni?
Cerco di non farlo. Ma se devo dire tutta la verità il confine tra il recitare e l’essere se stessi è molto labile, almeno io non mi rendo conto della separazione netta, per un semplice motivo: lascio serenamente che gli altri mi giudichino per quello che sono.

La scelta di fare l’attore lasciando la professione sicura di avvocato com’è maturata?
Gradualmente, assecondando l’amore per me stesso, volendomi dare una gratificazione per tutta la vita. Finora è andata abbastanza bene, anche se non avrei voluto crearmi un nome attraverso la Tv. In questo sono abbastanza rigoroso e, forse, un po’ snob.

Lo sei anche per estrazione sociale.
Sì, provengo da una famiglia di magistrati e intellettuali. Mia madre insegnava francese ed essendo anche avvocato, come mio padre, ha avuto un laurea ad honorem come pubblico ministero. All’inizio hanno cercato di ostacolare la mia realizzazione come attore e per come sono caratterialmente è stato anche meglio. Il loro modo di fare ha rappresentato il miglior imput alla ricerca del successo.

Pensi di dichiarare definitivamente chiusa l’esperienza di "Vivere"?
Per ora verrà solo sospesa perché credo che non sia ancora il momento di abbandonarla. Quello che "Vivere" mi ha dato le va restituito.

Come convivi con il personaggio di Piero Foschi?
Per me è come un fratello gemello, ma molto diverso da me nel carattere. Lui ha delle arrabbiature che io non ho, perché tendo a non essere così pesante, tignoso e rompiscatole nella vita. Ho principi più elastici, sinceramente, e sono più fatalista.

Piacere alle donne per te è una marcia in più?
Per l’uomo Preziosi è ostacolante, per l’attore indubbiamente importante. Essere bello, nella vita, mi crea un sacco di problemi. Soprattutto con gli amici, che mi ritengono di immediata presa sulle donne.

E non è così?
Ma quando mai? Ma chi ve l’ha detto? Non esiste. Io sono abituato a guadagnarmi tutto: l’amicizia, la stima, il rapporto con una donna... e mi sorprendono sempre i complimenti perché non me li sono mai fatti scivolare addosso, né lo farò mai. Non certo per ipocrisia.

Come hai vissuto e vivi la tua paternità?
Andrea oggi a cinque anni, l’ho avuto quando ne avevo ventitré. Visto che io e la madre siamo separati, mi manca moltissimo il vivere con lui sotto lo stesso tetto. Ma dopo il lavoro, tutto il mio tempo è dedicato a lui, quando non lo vedo gli telefono anche due volte al giorno. Sono letteralmente innamorato di mio figlio, che mi dà la voglia di crescere e di migliorarmi come uomo. E mi ha fatto molto piacere che la mamma l’abbia portato alla "prima" del mio spettacolo.

La fine di una rapporto sentimentale ti fa soffrire oppure volti pagina rapidamente?
Diciamo che non mi rimane mai abbastanza saliva per voltarla. Nel senso che soffro abbastanza. Ultimamente infatti mi è successa una cosa brutta, ho dovuto abbandonare una donna per motivi strani, esterni, a me incomprensibili. Lei era la figlia di un produttore cinematografico e questo ci ha creato molti problemi. Sembra assurdo ma è così.

La tua napoletanità come si esprime?
Si sente, si avverte. Al mio primo provino mi fu detto che era insolito vedere qualcuno entrare, come me, in un contesto con tanta perentorietà. Mi muove in ogni situazione un misto di sfacciataggine, strafottenza e romanticismo, tutte caratteristiche dei napoletani. E io sono un napoletano, più che all’interno della mia famiglia, nella strada, nella vita quotidiana.

Per mantenere inalterato il tuo aspetto fisico ricorri ai trucchi dell’estetica?
No, respiro molto. Nient’altro, perché non riesco a fare sport. Pratico male qualche disciplina orientale. Ma il mio sport preferito rimane il teatro.

Usare il tuo corpo ti imbarazza?
No, soprattutto se serve al teatro. Ho fatto anche delle foto a torso nudo per Max e non mi preoccupo mai di come verranno utilizzate. L’importante è il momento e il contesto in cui sono state realizzate, mai su una spiaggia, meglio su un palcoscenico. Una calendario nudo lo farei solo se servisse a finanziare poi degli spettacoli teatrali.

ben ça a l'air interressant .flute je lis pas l'italien mais j'essai

je te ferais une traduc' rien que pour toi demain quand j'aurai la force d'écrire un long texte!

merçi tu es un ange mon ange

Superbes articles, d'après ce que j'ai compris Ale va jouer saint Augustin jeune lorsqu'il avait une vie assez dissolue " dissoluta"( chouette) et Omar Sharif joue saint augustin vieux

https://i.servimg.com/u/f71/12/41/30/11/av213.jpg

qq photos anciennes

il est trop beau

j'en connaient qui vont étre heureuses,hein angéle??? mais bon il est craquant c'est vrai et libre????

Mmmmmh il est trop craquant, et apparemment libre oui angelyne!
J'ai vu quelques épisodes de cette série, je trouve ça pas mal du tout et c'est marrant!

Ils ne sont plus ensemble pour finir?
On n'en sait pas plus?
Alors sab, dis nous tout, dis nous si il a enfin quitté Anna pour toi?!!!!

Nan y'a eu aucune confirmation de la part des intéressés!
Ouais, en fait il a rencontré Sab et là ils passent la journée en amoureux

il est beau la aussi

La Capotondi qui joue avec Ale ne fait pas ses 28 ans!!! Elle fait encore plus tête de bébé que Vitto qui est plus jeune, c'est fou !!!!!! ^^
Merci pour les articles, il est très beau

Non justement je trouve qu'elle fait plus jeune que vittoria!
Ou tu veux dire qu'elle est grande en taille ?

je voulais dire que pour moi Vittoria a un visage plus délicat et juvénile par rapport à celui de Cristiana...

Ah bon? Je pense le contraire moi ^^
Vittoria a un visage délicat mais Cristiana a un visage beaucoup plus juvénile! On dirait qu'elle a 15 ans! :p